Commenti e impressioni della classe II B
La mattina del 21 Ottobre noi, allievi dell'istituto professionale “Lanino”, abbiamo partecipato all’incontro con due grandi scrittori: Lizzie Doron e Boris Zaidman.
Due scrittori venuti da lontano con due storie diverse eppure molto simili.
Lizzie Doron nel suo libro “Perché non sei venuta prima della guerra?” ha dato voce al silenzio di Helena, sua madre, che ha subito la Shoah . Al Salone Dugentesco Lizzie ha emozionato tutti con i suoi racconti, con le sue parole intense.
Helena, una donna forte e dignitosa, mai chiamata “mamma” nel libro, ci ha colpito molto, come pure ciò che di lei ha detto la scrittrice. Helena “convertiva la vergogna in orgoglio”.
Una mamma che diceva alla figlia: “Sii bionda tutta la vita, i biondi non li uccidono” per paura dei Tedeschi, per i ricordi tremendi che la assalivano, per un istinto di protezione verso Lizzie.
“Helena morì bionda.”
Lizzie si è commossa vedendo il video prodotto da noi ragazzi e nell’ascoltare la canzone della “Tumbalalaika” sono affiorati i ricordi di sua madre. E’ stato un momento toccante per tutti i presenti.
Ci siamo sentiti vicini a lei, alla sua storia. Una testimonianza di un’epoca storica tragica. Attraverso Helena, attraverso Lizzie Doron l’abbiamo percepita profondamente.
Il cinismo, l’ironia, le armi dei deboli sono stati i punti di forza di chi ha subito la Shoah e la sensibile Lizzie ha condiviso con noi momenti di vita privata attraverso ricordi così forti e vivi come figlia di una vittima.
Boris Zaidman ci ha entusiasmati con la sua verve, con la sua capacità comunicativa, con la sua spigliatezza.
Boris Zaidman ha presentato il libro “Hemingway e la pioggia di uccelli morti”, una storia legata alla sua infanzia, i ricordi del suo trasferimento da bambino dalla Moldavia in Israele con i genitori, una storia di immigrazione.
Molte le domande ai due scrittori e tante le curiosità.
Una mattinata costruttiva e arricchente; sicuramente ciascuno dei presenti ha portato con sé, nel cuore, due persone speciali, storie, racconti, ricordi d’infanzia, di crescita, di mutamenti e di trasformazione interiore.
Una mattinata da incorniciare!